Una bella passeggiata, che fa arrivare alla cima più alta del triangolo lariano:
Dal nuovo parcheggio ai piedi delle piste, si sale in pochi passi alle baracche di servizio degli ex-impianti. Si salgono i lievi pendii lungo la linea del primo skilift, fino a raggiungere una zona pianeggiante. Da qui si delinea meglio la linea di salita: si prosegue verso sud-est andando ad imboccare una valletta stretta e boscosa che si spegne contro il costone del Monte Ponciv. Sulla destra, sul ripido pendio, si nota – anche con neve abbondante – il tracciato di un largo sentiero: lo si segue a lunghi traversi alternati finché converge su un costone sempre più stretto dominato dalla stazione a monte dell’ultimo skilift. Ci si trova a questo punto all’Alpe di Terrabiotta 1500m circa, sul tracciato più lungo e pianeggiante proveniente dai Piani del Tivano. Da qui il percorso è evidente: si segue in cresta tutta la costa orientale del Monte San Primo, incontrando l’impianto antincendio di Q 1564m e l’anticima del Costone 1614m, fino a raggiungere la vetta a 1686 m.
Ignorando anche qui le numerose antenne di ripetitori e sensori antincendio, ci si può dedicare all’osservazione del panorama: la posizione del tutto isolata al centro del Triangolo Lariano permette la visione di tutto l’arco alpino piemontese-lombardo, con – al centro e dominante – la penisola di Bellagio.